Blog di Giovanni Chifelio

Trascrizione in italiano del testo del video in piemontese.
16-04-2021

     «Sono qui che cammino sulla strada che da Calcinere va a Crissolo (alta valle del Po). Non ci arriverò, perché probabilmente mi arresterò al ponte del bivio di Oncino e tornerò indietro.
     Nevica. Venerdì 16 aprile 2021. "Nevica che Dio la manda", sui fiori del mio ciliegio, sul mio ulivo ligure: pazienza.
     Faccio la mia camminata quotidiana, nelle pause, mentre sto scrivendo un articolo, per spiegare, secondo articolo, per la seconda volta, come la psicologia sociale schiarisce il fatto che siamo diventati tutti rincoglioniti ed abbiamo avallato questa sceneggiata, questa follia, questa demenza della pandemia.
     Soffio perché sono vecchio. Non so se pubblicherò su FaceBook o su YouTube. Fino ad oggi non ho mai fatto un video, mai pubblicato. Ho deciso di farlo in piemontese perché questa è la mia lingua (la mia cultura) e non voglio lasciarmela tagliare. Al massimo metterò i sottotitoli o una traduzione.
     Quello che mi ha deciso a fare il "complottista" (come ci definiscono), tanti anni fa, è stata che, leggendo un libro "Massoneria e sette segrete, il lato occulto della storia", ho capito che, dalle maestre delle scuole elementari fino alle professoresse dell'ITIS "G.B.Pininfarina", mi hanno raccontato tante balle sulla storia che è TUTTA FASULLA. Allora ti viene il dubbio che ti raccontino balle su tutto. Su tutto: tutta la scienza ad uso e consumo del popolo. Perché l'èlite, gli illuminati, i massoni, quelli di grado più elevato sanno. Ma siamo noi del popolo che non dobbiamo sapere.
     Perché noi abbiamo potenzialità, come esseri umani e spiriti divini di fare cose che nemmeno immaginate: dal creare un mondo migliore ad ammazzare una persona (col solo pensiero: golem e eggregore). Magia bianca e nera.
     Io ho le prove di quello che sto dicendo, ma ognuno ha facoltà di credere o non credere a suo insindacabile giudizio. Io non voglio imporre a nessuno il mio pensiero: ognuno ci deve arrivare da solo. Ma la realtà è questa.
     Mi chiedono: «Perché dovrebbero mentirci sulla forma della terra, tonda o piatta?» Perché non vogliono farci sapere chi siamo e quali sono le nostre potenzialità; che possiamo fare tutto ciò che vogliamo.
     Come avevo anticipato, sto arrivando al ponte di Oncino. Lassù su quella rocca che vedete, se la scorgete tra la neve che cade fitta, tanti anni fa i partigiani sparavano ai tedeschi che si trovavano dove sto io ora, facendone una strage.
     Partigiani che erano, e lo dico senza falsa modestia, che cerchiamo di resistere a questa follia collettiva, che tutti avete contribuito a costruire. Io non ho mai messo la mascherina, perciò mi tolgo dalla partita, scusate se è poco.
     Comunque dicevo, siamo i partigiani di oggi perché questa è una guerra e ci vogliono ammazzare tutti. Perché l'èlite vuole vivere "larga e comoda" e far fuori il maggior numero di persone possibile. La gente non vuole credere a questo perché preferisce credere ad utopie filatropiche come quella che la medicina è qui per farci guarire e salvare tutti, mentre in realtà la medicina oggi svolge il ruolo delle guerre nei tempi passati di decimare la popolazione.
     Sono arrivato al ponte di Oncino ed ho girato la fotocamera per mostrarvi la faccia, perché quando si dicono le cose che vi sto dicendo, occorre metterci la faccia, ed io ce la metto. Non sarà bella, anche se non vi piace, me ne frego, ma ciò che vi dico è vero come la mia faccia.
Grazie per l'attenzione. Alla prossima»