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Blog di Giovanni Chifelio

Benvenuti nella pagina "Crisi" di Giovanni Chifelio

   Venerdì 11 dicembre 2009
   Ce la raccontano giusta?
Stando ai media "ufficiali" -giornali, TV, etc.- la crisi sembrava essere un accidente capitato sulle nostre teste di cittadini, a causa del fatto che i commercianti sono disonesti ed hanno aumentato i prezzi. Panettieri compresi, anzi in primo luogo sono proprio loro, stando a quei media. E molta gente ci crede! Anche se, paradossalmente, la spesa del pane è semplicemente ridicola, irrisoria, rispetto a tutto il resto, in un bilancio familiare, in caso di crisi si dà addosso ai panettieri. Lo raccontava già Manzoni e ci additano i media. Fa comodo così: se additiamo dei colpevoli, dei capri espiatori, i veri responsabili hanno maggiori probabilità di restare nell'ombra, dietro le quinte dello spettacolo.
   Ma vediamo con attenzione questo video.

di Daniele Di Luciani

   Dunque, a quanto sembra, la situazione è un po' più complicata di come ce la presentano i telegiornali di regime.
   Da questo video apprendiamo alcune cose interessanti. Io ci credo perché le sapevo già:

    1. Destra e sinistra non fanno i NOSTRI interessi, ma servono per DIVIDERCI, ovvero, NON essere uniti contro chi DAVVERO ci OPPRIME.
    2. Siamo schiavi: possiamo solo fare delle scelte effimere (fra destra e sinistra, magari)
    3. La crisi non esiste che per noi: uno spettacolo deciso, come già altre volte, per tenerci sotto controllo. Se siamo impegnati a tentare di arrivare a fine mese, avremo meno tempo per pensare, per capire cosa sta davvero succedendo.
    4. Il sistema bancario, mediante il signoraggio -diamo questa parola in pasto a google e scopriamo di cosa si tratta!- è il RESPONSABILE della CRISI. Daniele Di Luciani dice di non sapere perché lo fanno, ma è chiaro: mantenerci nell'attuale, mai terminato nei secoli di storia fasulla insegnataci a scuola, STATO di SCHIAVITÙ. Lo fanno perché così hanno potuto conquistare il mondo intero.
         Se nella storia fasulla insegnataci a scuola, re, imperatori, presidenti, erano e sono così potenti da fare guerre e sconvolgere il mondo, perché per farlo hanno sempre avuto bisogno del denaro dei banchieri che li tenevano per le palle?
    5. Sempre dal video di Daniele apprendiamo che il denaro non è che una unità di misura del valore, ma il valore sta nei beni: nelle case, nelle auto, nei cioccolatini, nel PANE!
          Quale ingegnere, solo un folle, approverebbe una unità di misura instabile? Il metro è un metro lungo tot fin da quando è stato deciso il sistema metrico decimale e viene conservato all'Istituto Galileo Ferraris a temperatura costante, perché rimanga tale! Lo stesso dicasi per il litro, il chilogrammo e così via: sono convenzioni universalmente accettate PROPRIO PERCHE' FOSSERO STABILI E IMMUTEVOLI NEL TEMPO. Eppure, tutti noi, e non ci riteniamo folli, accettiamo tranquillamente il fatto che il potere d'acquisto del denaro oscilli nel tempo!
         E non è folle, da parte nostra, passare la vita ad accumulare pezzi di carta, anzi valore ormai solo più virtuale, se il valore vero sta nei beni e non nella moneta?
    6. Siamo noi, il popolo degli schiavi, che, accettando questa follia dei pezzetti di carta unità di misura anomala, diamo il valore alla cartaccia stessa, accettandola in pagamento per il nostro lavoro di schiavi! Dobbiamo assolutamente fare in modo che tutti, prendano coscienza di questo fatto. Loro, i banchieri, sono in pochi, noi siamo molti. Come è possibile che quei pochi tengano sotto scacco noi molti?
  • La risposta alla domanda precedente riguarda l'ultimo punto del video di Daniele: gli Stati potrebbero stampare loro la moneta. Perché non lo fanno?
       Qualcuno nel passato recente -ma forse anche remoto- lo ha tentato. Abramo Lincoln ha stampato denaro statale per finanziare la guerra di secessione. Sappiamo tutti che fine ha fatto. Ci hanno provato i Kennedy: ufficialmente li hanno uccisi dei pazzi isolati; voi ci credete?
        Le cose che vi sto dicendo cominciano ad apparire sui media!    Io non credo nelle monete alternative che molti propongono oggi. Credo che finché esisterà il denaro, prima o dopo sorgerà qualcuno in grado di sfruttare i proventi dell'emissione, del signoraggio, giocando sull'ambiguità del valore, degli interessi, della svalutazione legati al denaro stesso. Credo solamente alla necessità ASSOLUTA che TUTTI prendano coscienza di questo problema. Il resto verrà da se'.

Molti mi parlano di Beppe Grillo. Eppure sembrava che almeno Grillo stesse dalla parte nostra...un tempo, almeno. Oggi sembra volerci stordire, distogliere, dal problema centrale. Perché indubbiamente questa faccenda della sovranità monetaria dei popoli è cruciale. Di fronte a questo problema, le vecchie antinomie tra destra e sinistra perdono senso.


Video di Sandro Pascucci

   Un tempo ne parlava anche Grillo. Credo di immaginarmi cosa sia successo. Probabilmente dopo le prime volte, si sono presentati dei tizi in doppio petto e occhiali scuri, alludendo al fatto che Grillo poteva guadagnare bene dai suoi spettacoli, a patto che...se nonostante questa visita avesse continuato a parlare di quella cosa, forse lui o qualcuno dei suoi familiari avrebbe dovuto temere per la sua vita...Così va il mondo in questa cultura iniziata migliaia di anni fa ad Ur di Caldea.
g.c.


Articolo n.5: crisi.php


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